Famiglia Rodella

Famiglia Rodella

Il sogno di aprire una propria attività

FILOSOFIA GREEN
Un hotel sostenibile rispetta la saggezza della natura.

La nostra è la storia di Mario, Laura e dei loro figli. La possiamo raccontare per immagini, attraverso le fotografie collezionate negli anni. Momenti che raccontano la storia di una famiglia cresciuta in un albergo assieme a clienti affezionati diventati ormai amici e a nuovi ospiti che ad ogni stagione danno senso e gratificazione ai nostri sforzi.

ALBUM DEI RICORDI

Laura e Mario si incontrano e si innamorano in Svizzera. Due emigranti italiani che lavorano sodo, imparano il tedesco e sognano l’Italia e di aprire una propria attività. Mario non vede l’ora di tornare al suo lago di Garda mentre Laura, abituata alle pianure della bassa Brasciana, non sembra entusiasta di trasferirsi alle falde delle irte montagne limonesi. Laura risolve il problema dei ripidi viottoli del paese con la sua amata Lambretta, compagna fedele che per anni l’ha aiutata a fare la spesa e a portare i bambini a scuola.
Negli anni Mario e Laura diventano genitori: Marco, Sira, Milena, Livio e Carlo. Ad ognuno di loro è dedicata una palma; palme oggi adulte che adornano e rinfrescano i giardini dell’Hotel Riviera.
I figli crescono, l’hotel cresce, la vita continua. Fin dall’inizio degli anni ’60 Mario e Laura coltivano la passione per i viaggi e la cultura. Ogni inverno viaggiano per l’Italia, l’Europa e i Paesi del Mediterraneo. Ogni viaggio è un’ispirazione, una pausa dal lavoro per godere delle bellezze presenti ovunque e per apprendere sempre più l’arte dell’accoglienza.
I ricordi di questi viaggi non rimangono impressi solo nella memoria ma ispirano ogni angolo dell’Hotel Riviera. Nei giardini le agavi e i cactus siciliani, le terracotte di ispirazione toscana e i mosaici artigianali che ricordano l’antica Grecia sono tracce tangibili che raccontano una storia personale.

Tutto all’interno delle strutture dell’Hotel Riviera è il frutto di passione e ricercatezza. Fabbri artigiani bresciani hanno battuto a mano le ringhiere e gli archi in ferro. Ogni muro, ogni sasso, ogni angolo è stato progettato, studiato, calcolato e realizzato da Mario con l’aiuto dei figli e di fidati collaboratori. Il tutto sotto la costante supervisione della moglie Laura.
Mario non ha mai ambito a grosse strutture. Non ha mai voluto un hotel da 4 o 5 stelle. Ha invece sempre cercato di portare avanti un’ attività turistica a conduzione familiare senza mai trascurare la passione per gli olivi, l’olio e per l’orto. Non ha mai voluto rinunciare ai suoi viaggi con Laura, al tempo coi figli e oggi con i figli dei figli. Ha sempre amato e ama godersi le ore di ozio leggendo in giardino e scrivendo, studiando e praticando l’arte della pittura e della scultura.
Mario e Laura sono in pensione ormai da un po’. Almeno formalmente. Al valore del lavoro è difficile rinunciare. Mario non rinuncia alla passione di coltivare i suoi numerosi orti per le ricche insalate biologiche servite al buffet, lo si vede riparare muri in inverno ed è una voce di rispetto nella gestione dell’hotel. Scrive e si occupa di arte in tutte e letteratura in tutte le sue forme. È di recente pubblicazione il libro “Cingali”.  Laura fa la nonna e cucina dolci e biscotti per la famiglia, parenti e amici.

Ora sono i figli di Mario e Laura a portare avanti l’attività con l’aiuto delle cognate e di alcuni stretti collaboratori che da anni contribuiscono a mantenere un ambiente sempre curato e accogliente. L’Hotel Riviera vuole essere una struttura a due stelle, semplice ma curata e confortevole, adatta alle famiglie con bambini, agli amanti dello sport e a tutti coloro che cercano un luogo in cui godere delle vacanze.